Itinerario nelle Langhe tra Barbaresco e Neive: tour di un giorno alla scoperta di questi due caratteristici borghi situati in questo scenografico angolo di Piemonte. Un territorio dalla bellezza straordinaria, inserito non a caso nella lista dei Beni Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO.
Percorrere in auto le strade immerse tra sterminati vigneti di vitigni pregiati e unici, permette di scoprire borghi ben conservati, capaci di affascinare e far innamorare i visitatori. Ogni momento è ideale per scoprire le Langhe. Infatti il paesaggio è capace di lasciare senza fiato in ogni stagione dell’anno.
Itinerario nelle Langhe tra Barbaresco e Neive
Barbaresco, il borgo della Torre e del Vino
Il comune di Barbaresco sorge adagiato su un colle a 274 metri s.l.m., in provincia di Cuneo. Abitato da circa 600 persone, è un paese tranquillo e grazioso, da visitare con calma e a passo lento per assaporarne appieno la medievale bellezza.
Quasi tutti i residenti si dedicano alla viticoltura: qui nasce uno dei vini italiani più pregiati e apprezzati al mondo: il Barbaresco DOCG.
La torre medievale che caratterizza il paese è la più grande e massiccia del Piemonte, con i suoi 36 metri di altezza e 9 metri per lato. Costruita intorno all’anno 1000, il suo scopo era quello di difendere l’abitato dai Saraceni, come torre di avvistamento. Infatti, dalla sua cima si ha un’ampia visuale su tutta la sottostante valle del fiume Tanaro. Una particolarità della torre è il suo ingresso a 13 metri di altezza dal suolo.
Neive, uno dei borghi più belli d’Italia
Neive è uno splendido borgo di circa 3300 abitanti, situato a quota 308 metri s.l.m. in provincia di Cuneo. Il borgo è vivace e colorato e sono numerosi i turisti che girano tra le vie di questo delizioso centro storico medievale.
Botteghe, osterie e cantine permettono di scoprire e assaporare i prodotti del territorio come il pregiato vino Barbaresco, che si coltiva nei vigneti circostanti. E’ inserita nella lista dei Borghi più belli d’Italia dall’omonima associazione che promuove i piccoli borghi di spiccato interesse storico e artistico del territorio italiano.
Pare che il suo nome derivi dalla nobile famiglia romana Gens Naevia, che all’epoca era proprietaria di questi territori. Infatti, già in epoca romana, l’insediamento era piuttosto sviluppato grazie alla vicinanza con la via Aemilia Scauri. Fu in epoca medievale che il borgo si ingrandì ulteriormente, con la costruzione di un castello di cui oggi rimane solo una torre.
Passeggiare tra le vie di Neive permette di scoprire numerosi angoli di bellezza. E dalla Porta San Rocco, con la sua Chiesa si passa alla scoperta della Torre dell’Orologio, per arrivare alla Chiesa parrocchiale dei santi Pietro e Paolo ed alla Chiesa ortodossa. Dal punto panoramico è poi possibile fermarsi ad ammirare colline, vigneti, valli, borghi e boschi che si alternano in modo armonico e sinuoso per fondersi insieme nel magico mondo delle Langhe.
Prodotti consigliati per la visita
Big Bench Verde Smeraldo di Neive
A Neive si trova anche una delle Big Bench del progetto BIG BENCH COMMUNITY PROJECT (BBCP). Dalla comoda struttura si può godere del panorama sulle Langhe, seduti sulla “Panchina gigante Verde Smeraldo”.
Situata a pochi passi dal centro storico e affacciata sui vigneti circostanti. E anche se ci troviamo a pochi passi dal centro storico, il relax e il silenzio sono assicurati.