Caramanico Terme è uno dei Borghi più belli d’Italia. E camminando tra i suoi vicoli e viuzze scopriamo che è davvero così. Immerso in uno scenario appenninico meraviglioso, nel cuore del Parco Nazionale della Majella, il paese presenta un centro storico intatto e ben curato.
Situato a quota 600 metri sul livello del mare, alle falde nord-occidentali del massiccio della Maiella, il borgo è abitato da circa 1800 abitanti. Il paese sorge tra le valle del fiume Orta e la valle del fiume Orfento, nella provincia di Pescara, in Abruzzo.
Cosa vedere a Caramanico Terme
Camminando lungo il corso principale, intitolato a Gaetano Bernardini, si incontra la splendida Chiesa di Santa Maria Maggiore. La Collegiata presenta una facciata esterna in stile gotico del XV secolo, costruita interamente con pietra locale. Attualmente l’edificio è chiuso per ristrutturazione.
Nella parte più bassa del borgo, in Piazza Garibaldi, si trova invece la meravigliosa Chiesa di San Nicola di Bari, risalente al XVI secolo (anche se alcune fonti la indicano come più antica). La sua monumentale facciata si presenta in stile neoclassico ottocentesco, ricostruita dopo il terremoto della Maiella del 1706.
Passeggiando nel centro storico, tra viali alberati, botteghe artigiane e negozi di prodotti tipici del territorio, possiamo godere di un clima gradevole, tipico dei paesi di media montagna.
Caramanico è nota anche per le sue terme, utilizzate fin dal 1576 grazie a padre Serafino Razzi, che scrisse delle proprietà curative della sorgente chiamata Zolfarina, ideale soprattutto per curare le malattie dei bronchi.
Letture consigliate
Sono numerose le fontane caramanichesi e da esse sgorga fresca e pura acqua di montagna. Poco fuori il centro storico si trova la bella Fontegrande, costruita in pietra locale, dove poter ricaricare le proprie borracce.
Al confine con il comune di Salle, fuori dal centro storico di Caramanico, si trova la bellissima Chiesa di San Tommaso Becket, abbazia romanica risalente al XIII secolo. Monumento nazionale dal 1902, sorge sui resti di un’antichissima pieve dedicata a un San Romano. In tempi ancora più remoti qui sorgeva un tempio dedicato al dio Ercole, come testimoniano dei bronzetti dedicati al dio pagano ritrovati nella cripta della chiesa.
A Caramanico Terme si trova anche la Riserva naturale Valle dell’Orfento, un luogo magico e fatato, dove poter fare escursioni immerse nei boschi appenninici, lungo il torrente dalle acque pure.
Qui vivono anche animali come il cervo, il capriolo, il lupo e l’orso bruno marsicano di cui è facile avvistare le tracce del passaggio sul terreno, mentre nei cieli della riserva è possibile scorgere anche il volo della maestosa aquila reale.