La Riserva Naturale di Lama Bianca è un luogo incantevole, all’interno del Parco Nazionale della Maiella in Abruzzo. Istituita nel 1987, si trova nel comune di Sant’Eufemia a Maiella, in provincia di Pescara.
L’altitudine dell’area protetta, che si estende su una superficie di 1407 ha, varia dai 1000 m. s.l.m. fino ai 2793 m. slm della vetta del Monte Amaro.
Il suo nome fa riferimento alle rupi rocciose che dominano la Riserva nella sua parte più di alta quota. Le “Lame” è il nome utilizzato per definire i ripidi pendii scoscesi che caratterizzano la zona, mentre “Bianca” si riferisce al tipico colore della pietra della Maiella.
Lama Bianca: un sentiero nel bosco
Il sentiero n°1, che per un tratto coincide con il sentiero B4, è un percorso escursionistico di 3,4 chilometri di lunghezza. Questo si snoda interamente all’interno della faggeta ed è stato ideato e realizzato negli anni 1980 dal Corpo Forestale dello Stato.
Il tratto superiore del percorso, fino al Rifugio Di Donato è stato costruito in modo da essere fruibile anche da persone diversamente abili e famiglie con bambini piccoli.
Si può scegliere di cominciare l’escursione dalla Fonte della Fratta (1171 m.) e poi risalire verso Fonte Cafaggio per poi raggiungere il Rifugio Filippo Di Donato (1299 m.) e percorrere così un sentiero ad anello.
Oppure si può lasciare la macchina più avanti, vicino al cartello del Parco e raggiungere il rifugio tramite un comodo sentiero battuto quasi pianeggiante, caratterizzato da delle staccionate di legno.
Nei pressi del rifugio si trova la Fonte di Lama Bianca, dove si può assaggiare la freschissima acqua montana, e un area pic-nic dove godersi una sosta all’ombra degli alberi.
Letture consigliate
Le meraviglie del bosco di Lama Bianca
Camminando nel bosco non si può non rimanere stupiti davanti all’eleganza dei faggi, veri protagonisti dell’area. Con i loro tronchi sinuosi e le fronde protese ci accompagnano nel percorso, regalandoci ombra e aria pura. Il vento soffia leggero e le loro foglie diventano musica.
Il loro canto si unisce ai numerosi piccoli uccelli che volano cinguettando di ramo in ramo. Come la piccola e simpatica cincia bigia che si è fatta immortalare nella foto.
Non c’è un periodo migliore per visitare Lama Bianca. Se in autunno i meravigliosi colori delle foglie accendono l’atmosfera infondendo magia, anche in primavere ed in estate il bosco regala una piacevole sensazioni grazie al suo verde così vivace e rilassante che domina la scena.
Le temperature sotto gli alberi sono gradevoli e l’aria pulita regala un benessere a 360°. Questo è uno dei luoghi perfetti per riconnettersi alla natura e magari mettere in pratica il “Forest Bathing”, ovvero la pratica giapponese di respirare nel bosco per usufruire delle virtù terapeutiche che le piante emettono.
Rava del Ferro
Proseguendo in salita, nella parte più superiore della Riserva, si giunge alla Rava del Ferro. Qui il bosco lascia il posto alle rave, enormi canaloni di roccia che caratterizzano questo territorio.
Da qui il sentiero diventa B5 ed è riservato agli Escursionisti Esperti che vogliono raggiungere la vetta del Monte Amaro, la cima più alta della Maiella.
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(Sant’Eufemia a Maiella, 11 km)
(18,5 km)
