Rocca Varano è un’antica e maestosa fortezza costruita su uno sperone di roccia, nel territorio di Camerino, in provincia di Macerata. Ci troviamo nel cuore dell’appennino umbro-marchigiano, in un luogo ricco di bellezze naturali e storiche, a quota 450 metri sul livello del mare.
Chiunque abbia percorso almeno una volta la superstrada che da Civitanova Marche conduce a Foligno non ha potuto fare a meno di notare questa meravigliosa fortezza che si staglia su uno sperone roccioso, arrampicata sulla cima fino a toccare le nuvole.
Rocca Varano è stata costruita nel XIII secolo, come residenza fortificata della nobile famiglia dei Da Varano. L’importanza del luogo era rappresentata dal trovarsi lungo la via che da Roma conduceva all’Adriatico. Grazie alla sua posizione, i feudatari potevano imporre un pedaggio a chiunque volesse transitare sul territorio.
Dal XIV secolo il maniero venne trasformato in una fortezza difensiva. La sua posizione strategica e il suo essere facilmente difendibile la resero infatti perfetta per lo scopo. Dopo essere diventata una casa colonica, è stata recentemente restaurata ed oggi ospita un Centro dell’Artigianato ed una sala convegni, mostre e manifestazioni.
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Come raggiungere la fortezza di Rocca Varano
La fortezza si raggiunge a piedi tramite una comoda strada asfaltata che parte dall’omonima località di Rocca Varano (frazione di Camerino). Lasciata l’auto nei pressi del borgo, ci si incammina dapprima tra le deliziose case costruite in pietra locale, per poi inoltrarsi dentro un piacevole boschetto.
Il tragitto è molto breve. In circa 10 minuti di facile cammino, leggermente in salita, ci troviamo infatti davanti all’imponente facciata principale della fortezza. Spicca la torre, alta 19 metri, che fa capolino dalle mura, costruite in pietra calcarea e pietra arenaria locali.
Purtroppo l’edificio è attualmente chiuso ed è visitabile solo all’esterno. La gestione è affidata all’ Associazione “Arti e Mestieri” che ne cura l’apertura in determinati periodi. Anche senza visitare l’interno vale comunque la pena fare una passeggiata fino a qui per ammirare lo splendido panorama che si affaccia sulle vette degli Appennini, sulla Valle del Chienti e del torrente San Luca.
Sulla vetta di questo colle i soli suoni che ci accompagnano sono quelli del vento e degli uccellini che abitano i boschi circostanti. Tutto il resto è una delicata miscela di pace, benessere e bellezza che solo i posti più incontaminati dei luoghi appenninici sanno donare al viandante.
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