Chianti senese: 5 luoghi da vedere in Toscana

Chianti_senese

La suggestiva regione del Chianti senese si trova nel cuore della Toscana, tra colline ondulate punteggiate da filari di viti e uliveti secolari. Questa regione incantevole, divisa tra le provincia di Siena e Firenze, incarna l’essenza della bellezza toscana, con i suoi borghi medievali arroccati sulle colline, i vigneti che si estendono fino all’orizzonte e i cipressi che si ergono maestosi lungo le strade tortuose.

Gaiole in Chianti senese
Il Gallo Nero di Fabio Zacchei a Gaiole in Chianti


La bellezza del Chianti senese non si limita solo alla sua scenografia naturale mozzafiato; è infatti un connubio armonioso di storia, cultura e tradizione enogastronomica. Qui, il tempo sembra essersi fermato, permettendo ai visitatori di immergersi in un’atmosfera intatta e senza tempo, dove il ritmo lento della vita quotidiana si mescola con la vivacità dei colori e dei sapori locali.

Attraverso paesaggi incantati, gustando prelibatezze culinarie e assaporando vini rinomati che portano con sé secoli di storia e passione artigianale, ogni viaggiatore non potrà che lasciare una parte del suo cuore qui, tra le dolci ed armoniose colline del chiantigiano.

Chianti senese: 5 borghi da visitare

Gaiole in Chianti

Gaiole in Chianti, circondata da aggraziate colline e lussureggianti vallate, è il punto di partenza della famosa Strada dei Castelli, che include castelli storici come Cacchiano, Brolio, Meleto, Vertine, San Polo in Rosso e il rinomato Castello di Ama, celebre non solo per il vino ma anche per le sue opere d’arte contemporanea.

Gaiole in Chianti
Chiesa di San Sigismondo


A Gaiole in Chianti, ha sede anche L’Eroica, un evento ciclistico che richiama appassionati da tutto il mondo, caratterizzato da percorsi su strade bianche del Chianti Senese, da affrontare esclusivamente con biciclette d’epoca, con partenza e arrivo nel borgo.

Gaiole in Chianti
Piazza Ricasoli


Il tour dei castelli si snoda in scenari della campagna senese di bellezza straordinaria. Le fortezze si ergono come baluardi a difesa di un paesaggio che conserva il suo profondo fascino, che si mantiene intatto nei secoli.


Immancabile una sosta alla prima Big Bench del territorio del Chianti Classico: installata nel 2021 da BioViticola Toscana, questa gigantesca e verde panchina, si affaccia sul duecentesco Castello di Meleto e sui circostanti vigneti regalando ai visitatori una vista da sogno.

Big Bench Castello di Meleto
Big Bench del Castello di Meleto

Castellina in Chianti

Castellina in Chianti si erge maestosa sul suo colle, a 578 metri di altitudine. Testimone di una storia ricca di stratificazioni, tra i suoi vicoli, si scoprono palazzi patrizi che un tempo furono presidi militari, iniziati dai sodali dei conti Guidi e poi dai fiorentini, in una continua lotta per il controllo del territorio toscano.

Castellina in Chianti
Chiesa di San Salvatore


Il fulcro centrale del borgo è la storica e massiccia Rocca, progettata nel Quattrocento da Giuliano da Sangallo, celebre architetto elogiato anche da Vasari. Essa si erge con possanza nel cuore del centro storico ed oltre ad essere sede comunale, ospita il Museo archeologico del Chianti senese.

Castellina in Chianti
Rocca di Castellina


Via Ferruccio è il corso principale di Castellina in Chianti. Una strada ricca di edifici storici che narrano l’antica importanza e ricchezza di questo borgo. Qui, al termine della strada, sorge la splendida chiesa di San Salvatore, ricostruita in stile neoromanico dopo la devastazione della Seconda Guerra Mondiale.


Da non tralasciare una passeggiata lungo Via delle Volte, uno splendido camminamento difensivo coperto situato nei pressi della Chiesa di San Salvatore e progettato in primo esempio da Filippo Brunelleschi.

Castellina in Chianti
Via delle Volte


Questa romantica passeggiata ci conduce indietro nel tempo, protetti dalle possenti mura medievali intervallate da feritoie che permettono uno spettacolare affaccio sulla bellezza armoniosa del paesaggio sottostante.

Radda in Chianti

Radda in Chianti è un piccolo borgo incastonato tra possenti mura medievali, dove domina la cima del colle che divide le valli di Arbia e Pesa. Situato a 530 metri di altitudine, le sue origini risalgono al IX secolo, menzionato per la prima volta in un documento del 1002.

Radda in Chianti
Propositura di San Niccolò


Infatti, il suo carattere medievale è ben evidente quando si passeggia tra le strette stradine e gli alti edifici a torre, arricchiti dal tradizionale stile toscano delle facciate in pietra locale. Capitale storica della regione del Chianti, Radda fu un punto strategico di coordinamento tra Gaiole e Castellina.

Radda in Chianti
Palazzo comunale


La bellezza del paesaggio, l’atmosfera autentica del borgo, gli eventi culturali e folkloristici e i sapori genuini del territorio rendono Radda una tappa imperdibile nell’esplorazione del territorio del Chianti in provincia di Siena.

Radda in Chianti
Camminamento medievale

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Castelnuovo Berardenga

Castelnuovo Berardenga può essere considerata la porta di accesso alle bellezze del Chianti senese. Visitare il suo centro storico significa immergersi nel fascino della storia medievale senese. La Berardenga è infatti un territorio con radici profonde nella storia, e il suo nome si deve a Berardo, un nobile di lignaggio franco che visse nella seconda metà del X secolo. Leggi qui l’articolo completo.

Castelnuovo Berardenga
Piazza Marconi a Castelnuovo Berardenga

San Gusmè

Una tappa imperdibile nel tour del Chianti senese è rappresentata dalla piccola e deliziosa San Gusmé, una delle frazioni di Castelnuovo Berardenga. Situata a 461 metri di altitudine, è immersa in un panorama mozzafiato tra vigneti ed uliveti. La sua particolare struttura circolare e ben conservata, rende questo piccolo agglomerato medievale uno dei borghi più belli del Chianti. Leggi l’articolo completo qui.

San Gusmé
Veduta del borgo di San Gusmè

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